La mia sensazione è che non siamo pronti per giocare due competizioni di alto livello. Non siamo pronti per struttura, per struttura materiale, per struttura mentale, per forza mentale. Ci sono le categorie, ci sono le cilindrate anche nel cervello: c’è gente che si ricarica in 72 ore e gente che non ce la fa, che ha bisogno di più tempo. Poi con l’abitudine qualche giocatore, non tanti giocatori, assimilano questa capacità. Però non è facile assimilarla, a volte è proprio questione di cilindrata mentale, di gente che ha questa grandissima capacità. A livello di organico è chiaro che ci manca qualcosa, perché in certi settori di campo possiamo fare a meno di 1 o 2 giocatori, in altri settori di campo no, ma questo credo sia abbastanza normale.
Conferenza Stampa al termine di Feyenord-Lazio del 3 novembre 2022
MY TiME iS OFF