Due giornate di squalifica

Non me l’aspettavo. Leggo il referto e c’ho una giornata perché avevo un atteggiamento minaccioso in campo, e c’è una fotografia in cui l’arbitro mi tira fuori il cartellino rosso e a 30 cm di distanza c’è un giocatore della Lazio viene preso per il collo. Quindi il mio è atteggiamento minaccioso perché dicevo al ragazzino non ti devi permettere devi portare rispetto. E le mani addosso, invece, non erano un comportamento minaccioso. Perché io non ho visto squalifiche nelle file del Milan e non che secondo me lo meritassero, perché era un episodio come ne succedono a centinaia.
Nel sottopassaggio ho preso un’altra giornata di squalifica perché ho detto all’arbitro “mi hai fatto prendere per il culo da un ragazzino di vent’anni per un quarto d’ora, senza che te ne accorgessi e senza che il quarto uomo se ne accorgesse, e poi alla fine butti fuori a me”.
Lui, a referto, a queste parole ha unito due bestemmie che io non ho detto. Ho tre testimoni pronti a testimoniare, erano accanto a me, quindi ho già avvertito i miei legali che, se c’è una possibilità su 1 milione di adire a vie legali alla giustizia ordinaria, lo faremo.
Conferenza Stampa pre Galatasaray-Lazio 15 settembre 2021

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