Parlo con i ragazzi, parlo con i preparatori atletici, parlo con i medici, mi faccio dare certi numeri, certi parametri e poi andiamo a decidere. Ci sono stati dei numeri, nel leggere certi dati, che erano sopra la media in alcuni giocatori per cui si è deciso di farli riposare, perché potevano essere giocatori a rischio. È anche normale, un ragazzo come Romagnoli ha fatto tre partite in una settimana dopo un paio d’anni, è normale poi che certi valori non siano nelle medie. Però noi abbiamo fatto giocare una formazione competitiva. Sulle scelte non c’è niente da recriminare, i ragazzi che erano in campo hanno fatto quello che dovevano fare, quelli che sono entrati hanno fatto quello che dovevano fare. Va bene così, fra 52 ore abbiamo una partita con un’altra squadra che ha caratteristiche fisiche devastanti e quindi se qualcuno ha riposato va anche bene.
Conferenza Stampa al termine di Lazio-Sturm Graz del 13 ottobre 2022