La perfezione

Io spero che manchi tantissimo, io sono un perfezionista quindi non vedrò mai quello che voglio vedere, questo penso sia la mia forza, non sono mai contento di quello che vedo e quindi voglio migliorare continuamente. Quanto ci vuole non si sa, come se chiedi a un professore quanto ci vuole a imparare una materia, dipende da duemila fattori, dai retroterra dei ragazzi, e questi erano ragazzi con un retroterra diverso, a Napoli il percorso è stato più corto, perché a Napoli era una squadra che giocava già a quattro con Benítez, era una squadra già molto offensiva, a livello mentale erano più predisposti. Questa era una squadra che ha giocato un calcio molto diverso quindi il percorso può diventare più lungo. Io spero di non vedere mai quello che vorrei vedere.

Conferenza stampa post Atalanta-Lazio 30 ottobre 2021

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