Non vorrei sbagliare ma mi sembra che si sia cambiato di più in campionato dopo la coppa che non in coppa dopo il campionato. È chiaro che un po’ di alternanza va fatta perché qui si va di fronte a due mesi in cui ragazzi giocheranno ogni due giorni. Da qualcuno in televisione ho sentito dire che adesso le squadre avranno tempo per lavorare, ma non è vero niente: vanno tutti in nazionale, vanno a giocare una partita ogni tre giorni anche nazionale. Si va incontro a due mesi in cui ragazzi saranno sottoposti a un numero di partite impressionanti, non è neanche turn-over, è spirito di sopravvivenza. Perché poi l’aciacco di uno l’aciacco di un altro viene fuori maniera naturale. Come io ho sempre pensato, è inutile programmare, uno programmi lo tieni fuori poi si fa uno stiramento in allenamento, quindi è inutile programmare: viaggiare a vista, chi è stanco sta fuori, chi sta bene va dentro senza porsi tanti problemi. Né i ragazzi né noi dello staff… L’alternanza può darsi che proseguirà.
Conferenza Stampa di presentazione di Midtjylland-Lazio del 14 settembre 2022