Caro Diario,
siamo giunti alla fine di questo girone di Europa League molto sofferto, ma possiamo concluderlo nel miglior modo possibile vincendo stasera. Si chiude questo ciclo di partite europee come l’abbiamo iniziato, contro il Galatasaray, con l’augurio che il risultato sia diverso rispetto alla partita di andata.
Si respira un po’ d’ansia nello spogliatoio, teniamo molto tutti a questa competizione, vogliamo andare più avanti possibile e questa partita sarà fondamentale per la nostra stagione. Sarebbe bello evitare due partite difficili contro una squadra che è arrivata terza nel girone di champions che ci toglierebbero energie utili per il campionato.
Sono contento del fatto che siamo ancora in corsa per il primo posto nonostante le difficoltà che abbiamo avuto in questi mesi, e sicuramente la nostra situazione non è colpa dell’errore di Strakosha della prima partita.
Sono molto dispiaciuto a causa della poca affluenza di stasera allo stadio, contro l’Udinese era più comprensibile ma in questa serata così importante mi aspettavo una risposta diversa da parte del pubblico.
Non sarà una gara semplice, loro sono sempre stati messi bene in campo in queste partite e sanno difendersi bene. Considerando la situazione penseranno più a non perdere che a vincere, per questo sarà ancora più tosta perché verranno più facilmente a galla i nostri difetti.
L’arbitro ha appena fischiato l’inizio della partita, devo guidare i ragazzi verso il primo posto nel girone; a dopo, sperando di essere soddisfatto.
È finita, sono tornato un po’ amareggiato negli spogliatoi, non abbiamo giocato male ma non siamo riusciti a costruire molto. Abbiamo sbagliato tanto negli ultimi metri anche per colpa della loro ottima pressione, fatto sta che rimaniamo secondi e dovremo giocarci la qualificazione agli ottavi contro una squadra sicuramente forte.
Non sento di dover criticare troppo la squadra, abbiamo ancora molto lavoro da fare e spero arriveremo ad un livello tale da riuscire a vincere anche queste partite complicate. Non ho molto tempo per scriverti, bisogna subito ripartire per prepararsi per la trasferta a Reggio Emilia, tra poco più di due giorni.
Non ti nascondo la mia preoccupazione per questa partita contro il Sassuolo, ti farò sapere domenica…
