Lazio Olympique Marsiglia 0 a 0

Caro Diario,
come ti avevo promesso è giovedì e sono qui a scriverti in una giornata in cui ci si aspettava della pioggia che è stata sostituita da uno strano caldo. In questi giorni avremo molto tempo da passare insieme, è ricominciata la lunga sfilza di partite ravvicinate, giocheremo ogni 3 giorni e quindi avrò molto da scrivere.

Continua il nostro cammino in Europa League, una competizione a cui tengo molto ma che ci leva molte energie. Oggi giochiamo la prima partita del doppio impegno ravvicinato con il Marsiglia che credo sia la squadra più forte tra le altre del nostro girone. In campionato stanno facendo molto bene, invece in Europa League non si sono ancora sbloccati, pareggiando le due partite precedenti. Hanno giocatori di grande qualità, tra cui Milik che ho allenato al Napoli, purtroppo bloccato dai troppi infortuni.

Bisogna dare continuità alla prestazione di sabato contro l’Inter, per dimostrare di essere una squadra che può già puntare a traguardi importanti. Non sarà una gara facile ma, avendo studiato attentamente gli avversari, so che possiamo metterli in difficoltà giocando bene in profondità e andando ad aggredirli alti.

Sono contento del ritorno di Zaccagni dopo il suo piccolo infortunio, sarà una risorsa importante per noi oggi e nel corso di tutta la stagione. In più, dovrò essere bravo io a gestire il minutaggio di tutti i ragazzi per far in modo che non ci sia un calo fisico o mentale della squadra.
L’arbitro ha fischiato l’inizio della partita, sono pronto a fare il mio lavoro e quindi ti metto da parte Diario, a dopo.

È finita la gara, sono un po’ amareggiato per il risultato che non rispecchia quanto visto in campo, soprattutto alla fine. Contrariamente alle aspettative, abbiamo iniziato un po’ scarichi e siamo esplosi nei minuti finali, quando teoricamente dovevamo essere più stanchi. In fase difensiva abbiamo concesso poco, considerando le qualità della squadra avversaria abbiamo rischiato poco. In attacco inizialmente siamo stati poco brillanti, poi dopo la prima mezz’ora abbiamo iniziato a impensierire la loro retroguardia, con un dominio schiacciante negli ultimi minuti.

Nello spogliatoio arriva la notizia del 6-1 del Bodø Glimt ai danni della Roma, qualcuno accenna un’esultanza e altri sfottono la nostra rivale; a me viene da ridere ma mi contengo con facilità non essendo molto interessato alla faccenda.

È ora di andare, un po’ deluso dal risultato ma soddisfatto dalla prestazione ti saluto Diario, non dovrai aspettare molto per risentirmi. Ti lascio per questi due giorni con l’augurio e la speranza di replicare una delle lunghe strisce di vittorie che caratterizzano questa squadra e di cui tanto parlo nelle interviste postpartita, a domenica…

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