L’obiettivo più bello del mondo

Questi sono i rischi per tutti i gruppi che stanno insieme per periodi di tempo lunghi. L’assuefazione a un certo tipo di ambiente può portare, inconsciamente, ad un calo a livello motivazionale. Il percorso mentale però è un percorso obbligato, l’obiettivo ti deve scatenare delle motivazioni. Te le scatena se le senti in maniera totale e le motivazioni ti devono scadere in campo la determinazione. È un percorso obbligato. Penso che noi in questo momento dobbiamo darci l’obiettivo più bello che c’è al mondo, cioè quello di tirare fuori il nostro 100%. E tirare fuori il 100% per una persona in una cosa che ama, perché fondamentalmente il giocatore ama giocare, é l’obiettivo più bello del mondo. Poi se alla fine ci riusciamo, quando riusciremo a dare il 100% con una buona continuità, vediamo a cosa corrisponde. Però quello deve essere l’obiettivo nelle teste di tutti, deve essere sentito da tutti. Se questo é sentito da tutti scatenerà motivazioni. In campo si dovrà vedere una determinazione diversa.
Conferenza Stampa pre Lazio-Fiorentina 26 ottobre 2021

Condividi questo post