Mai in affanno

Non abbiamo mai avuto paura di vincere. Era chiaro che l’Atalanta, negli ultimi 4/5 minuti, avrebbe messo palla in aria e sarebbe venuta a fare la guerra pallone su pallone, era prevedibile. Fondamentalmente è il motivo per cui ho messo Muriqi, perché ci potesse dare una mano soprattutto sulle palle ferme dentro la nostra aria, a livello di fisicità. Grandi rischi non ne abbiamo corsi, un tiro di Muriel forse da un paio di metri fuori aria è stata l’unica occasione in cui abbiamo rischiato qualcosa. Poi in occasione del goal la palla è stata toccata da qualcuno, mi sembra da De Miral, e ci ha tagliato fuori in 2 o 3. Non mi sembrava, la nostra, una squadra in affanno, sinceramente, neanche nel finale.
Conferenza stampa post Atalanta-Lazio 30 ottobre 2021

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