Milan Lazio 2 a 0

Caro Diario,


sono tornato dopo la sosta delle nazionali, che ho già detto quanto sia inutile e dannosa per il calcio, ma non voglio nasconderti le mie preoccupazioni. Il primo big match di questa stagione, oggi potrebbero venire fuori tutti i problemi che si sono intravisti durante le partite precedenti. Non abbiamo avuto molto tempo per preparare la partita e alcuni giocatori sono tornati molto stanchi dalle nazionali, ma non è un alibi perché è un problema di tutte le squadre.
La cosa più importante, che rimanga tra noi, è il fatto di non aver fatto la conferenza stampa ma di aver parlato in esclusiva a DAZN. Spero veramente che non porti sfiga, io ci credo a queste cose, infatti mi metto a fare un po’ di gesti scaramantici.
Sento il boato di San Siro, spero che non impaurisca i miei giocatori ma li fortifichi, vorrei fare 3 su 3 e possiamo farcela. Portami fortuna tu, anche se forse sarai arrabbiato perché ti ho trascurato un po’, ma non è stata colpa mia, ora con tante partite ravvicinate passerò molto tempo con te. Incrociamo le dita, grattiamoci le palle e vediamo come andrà, come sempre ci sentiamo dopo la partita.

Scusa se ti disturbo ora senza preavviso, ma sono arrabbiatissimo e ho bisogno di scrivere un po’. Ho mandato in campo i giocatori due minuti prima del dovuto per avere del tempo per te, perché così non va. Stiamo andando male, con un po’ di fortuna abbiamo evitato il secondo gol ma vedo i ragazzi molto scarichi, senza energie per rimontare.
Abbiamo preso il gol quando stavamo iniziando a combinare qualcosa, ma è inaccettabile il modo in cui l’abbiamo preso, con il solito errore già visto nelle partite precedenti. Ora speriamo di cambiare atteggiamento e ribaltare la partita, spero di scriverti dopo con il sorriso sulle labbra.

Scrivo queste poche righe alla fine della partita solo perché te l’ho promesso prima, in realtà ora non ho per niente voglia. Non c’è nulla da dire sul secondo tempo, solo che non è andata come ho scritto prima.
Il mio stato d’animo si può intuire, non vorrei andare davanti ad un microfono a rispondere alle domande dei giornalisti ma devo, sopporterò. Mi dispiace chiudere così, ma non riesco a farlo un un altro modo. Ti puoi consolare pensando che giovedì ci sarà la partita di Europa League, quindi non dovrai aspettare tanto per risentirmi. A presto…

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