Non penso che noi siamo carenti da un punto di vista emotivo, perlomeno voglio sperare che siamo in via di guarigione, da quel punto di vista lì. I segnali che sta lanciando la squadra sono segnali di maturità, poi è anche vero che questi segnali di maturità devono arrivare per un periodo di tempo più lungo di quello che abbiamo fatto fino a questo momento. Voglio prendere per un buono questo: negli ultimi 2, 3 mesi la squadra è stata molto meno ondivaga rispetto al periodo precedente. Voglio sperare che sia un percorso in essere e non un qualcosa di occasionale.
Conferenza Stampa di presentazione di Roma-Lazio del 19 marzo 2022
FELIPE È A POSTO