Caro Diario,
senza un vero allenamento dopo la partita contro l’Udinese siamo arrivati qui a Genova per affrontare la Sampdoria, squadra molto in difficoltà ma non da sottovalutare. L’assenza di Patric non condiziona la mia idea di come affrontare questa partita a livello tattico grazie al rientro di Luiz Felipe.
Dobbiamo ripartire dal secondo tempo di giovedì sera, non dobbiamo giocare un’altra partita a metà e soprattutto non dobbiamo più incappare negli scivoloni che hanno caratterizzato il nostro inizio di stagione. Dobbiamo cominciare finalmente ad essere concentrati tutti i minuti di tutte le partite che giochiamo senza staccare la spina.
Continuiamo anche a portarci dietro il problema del basso rendimento in trasferta, ma oggi le cose potrebbero cambiare visto che i tifosi della Sampdoria saranno in pochi ad assistere alla gara e quindi i giocatori non potranno sfruttare il fattore campo.
Spero che le mie incazzature delle ultime settimane abbiano effetto sui ragazzi, che devono iniziare a giocare bene con continuità.
Le due squadre stanno entrando in campo, sta per iniziare la partita quindi ti saluto amico mio, sperando che vada tutto come deve andare.
Dopo un ottimo primo tempo speravo in una seconda metà di gara più tranquilla, quasi da addormentarsi, invece ci sono state varie complicazioni. Abbiamo giocato male il secondo tempo e il nervosismo ha portato all’espulsione ingenua di Milinkovic che salterà una partita importante contro il Sassuolo, con la speranza che Immobile sia disponibile.
Non c’è molto altro da dire, sono soddisfatto del primo tempo ma dobbiamo fare sempre così e non giocare le partite a metà. Fiducioso per il futuro ma con un po’ di amaro in bocca ti saluto caro Diario, a giovedì…