A livello tattico gli ho solamente detto che eravamo sempre a metà strada fra il terzo e il quinto e alla fine non coprivamo la palla né al terzo né al quinto. Ci mancava qualche metro con i centrocampisti e con la linea per poter scivolare sui loro esterni. Cose normali. Sotto altri punti di vista gli ho detto che questa era una partita in cui dovevamo tirare fuori umiltà perché è chiaro il Monza è una buona squadra che palleggia e in certi momenti devi accettare anche con umiltà che questi ti mettano in difficoltà. Umiltà ed essere applicati senza il minimo di superficialità, trovare ordine e cercare di prendere le palle in uscita per trovare un minimo di continuità, cosa che non abbiamo fatto nel primo tempo. L’appello era all’umiltà e all’applicazione.
Intervista a Sky al termine di Lazio-Monza del 10 novembre 2022
MY TiME iS OFF