Vecino ha fatto una partita ordinata, ho fatto benino, penso che sia in grado di fare di più ma in questo momento era anche difficile pretendere di più perché è un ragazzo che è arrivato adesso, è stato con me diversi anni fa in un contesto diverso, anche dal punto vista tattico, e ha fatto una preparazione in Uruguay da solo, insieme ad altri 3/4 giocatori. Per forza di cose deve ancora crescere, mi è piaciuto molto il modo in cui si è proposto alla squadra e al gruppo.
Conferenza stampa di presentazione Lazio-Inter del 25 agosto 2022
FELIPE È A POSTO